Blocchiera semovente tipo BDAT 100 x 100 automatica con formatura dei manufatti su lastra in acciaio a terra per la produzione di: blocchi, canne fumarie, pignatte, mattoni, etc.
Brevettata in esclusiva e collocata con successo in Italia e nel mondo, offre notevoli vantaggi di natura tecnica ed economica:
- non si verifica caduta del materiale durante lo sfilamento della lastra, poiché essa è collocata a pochi millimetri da terra;
- evita le sbavature laterali in quanto gli stampi sono spianati, rettificati e poggiano su lastra piana;
- la pressione dello stampo e la forte vibrazione, compattano il materiale ottenendo così dei manufatti di qualità superiore, di qualsiasi tipo essi siano;
- la formatura su lastra elimina l’inconveniente dell’incollatura che può verificarsi nella formatura a terra;
E’ costruita in robusta struttura metallica con proporzioni d’ingombro notevolmente contenute.
I vibratori a bagno d’olio formano un corpo unico con il supporto dello stampo ed imprimono una vibrazione alla macchina facilmente regolabile in intensità.
Appositi supporti antivibranti, impediscono il riperquotersi della vibrazione sulla macchina. Lo stampo risulta facilmente sostituibile in quanto centrato sul porta-stampo e fermato ad
esso con otto bulloni.
L’impianto oleodinamico provvede ai seguenti azionamenti:
- discesa-salita pettine
- discesa-salita stampo
- movimento cassetto (avanti-indietro) per il riempimento di calcestruzzo dello stampo
- sollevamento ruotina per spostamenti laterali
- movimento lastra in acciaio (avanti-indietro).
Il movimento di traslazione comandato da un motore elettrico, avviene tramite un riduttore a bagno d’olio.
Lavorando in ciclo automatico, la macchina esegue tutte le manovre senza l’intervento dell’operatore. Il funzionamento della macchina è elettronicamente assistito da un CPU
microprocessore avente in memoria tre programmi/lavoro diversi, attivabili con un semplice gesto, attraverso un selettore.
La BDAT 100 x 100 può funzionare anche in manuale come una blocchiera semovente semiautomatica, operando tramite un sistema ausiliario di distribuzione a leve di nuova
concezione.
Il ciclo di lavorazione è comandato da un impulso trasmesso dalla sonda che rileva la presenza di calcestruzzo nella benna.
I cicli si susseguono a condizione che vi sia presenza di calcestruzzo nella benna di carico, indicato dalla sonda di livello.
L’eventuale mancanza di inerte blocca la macchina che resterà in attesa di un nuovo approvvigionamento per riprendere la produzione.
Un dispositivo detto Tastatore posto anteriormente ai lati della blocchiera fa si che, in caso di contatto con un manufatto già pronto, questa subisca uno spostamento laterale (regolabile fino a pochi centimetri) che gli consente di riprendere il ciclo, temporaneamente interrotto, nella nuova direzione parallela alle precedenti.
